Cosa significa lavorare con Salvatori - lo abbiamo chiesto a Piero Lissoni
03.2022
Lavorare con Salvatori secondo Lissoni: dove la condivisione di intenti è la cosa principale.
L’artista e designer Piero Lissoni mette la comunità d’intenti in primo piano nell’esprimere cosa significa per lui lavorare con Salvatori.
![2019-07-salvatori_showroom-milano_2019-25](https://salvatori-dam.imgix.net/uploads/2019/07/Salvatori_Showroom-Milano_2019-25.jpg?fp-x=0.5&fp-y=0.5&auto=format&w=720&h=528&fm=jpeg&q=70&fit=crop)
“Per tutti e due lavorare con le pietre, lavorare con in marmi, lavorare con questi materiali naturali è un gesto di responsabilità” così il designer spiega il suo rapporto con Gabriele Salvatori, CEO dell’azienda, con cui collabora ormai da anni.
![2019-03-griglia-2_piero-lissoni](https://salvatori-dam.imgix.net/uploads/2019/03/Griglia-2_Piero-Lissoni.jpg?fp-x=0.5&fp-y=0.5&auto=format&w=720&h=960&fm=jpeg&q=70&fit=crop)
“E’ una comunità di intenti” continua Lissoni, “quello che si può fare in maniera responsabile lo progettiamo e lo facciamo, alcune volte ci fermiamo.”
![2020-10-media-gallery_salvatori_showroom-milano_2020-25](https://salvatori-dam.imgix.net/uploads/2020/10/MEDIA-GALLERY_Salvatori_Showroom-Milano_2020-25.jpg?fp-x=0.5&fp-y=0.5&auto=format&w=720&h=963&fm=jpeg&q=70&fit=crop)
La condivisione degli intenti è quindi fondamentale, sia per Lissoni che Salvatori, i quali condividono infatti valori di responsabilità sociale e sostenibilità, principi che, secondo il designer, riconoscono al duo “la capacità di scegliere e di fermarsi davanti a quelle che io definisco delle esagerazioni progettuali”.